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5G è la rete di nuova generazione che andrà a sostituire l’attuale 4G LTE, assicurando velocità di download e upload molto elevate, permettendo di interagire con i dispositivi IoT.
Il 5G è una trasformazione dirompente e radicale della rete fissa e mobile, con prestazioni molto superiori a quelle attuali: un grande traguardo per la digitalizzazione del Paese, per la competitività delle industrie e per il nostro modo di comunicare e vivere.
Potremo giocare online senza problemi, anche in cloud gaming, svincolando l’utente dalla necessità di avere una periferica potente per giocare. E lo stesso vale più in generale per il cloud computing. Ma pensate anche, come già accennato, ai servizi di streaming, in particolare di video. Contenuti ad altissima risoluzione, fluidi e subito disponibili.
Il 5G metterà a disposizione dei clienti sempre più capacità e potenza di calcolo, supportando i servizi di nuova generazione e la navigazione in tempo reale.
Maggior velocità di download, minor latenza, banda ultralarga e massive Internet of Things (internet delle cose) per connettere un gran numero di dispositivi.
Nei prossimi mesi saranno abilitati servizi in grado di rivoluzionare la vita di tutti i giorni, trasformando le città in sistemi intelligenti e i settori chiave della nostra economia come l’industria, l’automotive, la salute, l’istruzione, il turismo, l’intrattenimento e la sicurezza.
Il 5G dovrebbe soppiantare in futuro anche le attuali connessioni in fibra. Niente più modem da collegare alla rete telefonica, ma al massimo un modem 5G.
In Italia il 4G LTE dovrebbe rimanere la tecnologia dominante fino al 2021 dando tempo alle infrastrutture di potenziarsi in larga scala. Secondo previsioni, non prima del 2025 avremo il 5G quasi ovunque.
Siamo appena all’inizio di una lenta rivoluzione.
Esso però è già partito. Il primo operatore ad annunciare l’accensione delle antenne 5G in Italia è stato Vodafone, il 5 giugno 2019, in parte di 5 città italiane (Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli).
Per navigare in 5G devi avere un dispositivo e un’offerta abilitati ed essere sotto copertura 5G, al momento disponibile in alcune aree di Milano, Bologna, Torino, Roma e Napoli.
Rispetto al 4G la nuova rete occupa bande di frequenza diversa che vanno dai 700MHz (internet delle cose) ai 26GHz, permettendo di raggiungere velocità di picco di ben 20Gbps. In realtà la velocità di connessione media sarà vicina ai 1,4 Gbps.
Il 5G utilizza onde radio ad altissime frequenze, fino a 300 GHz. Le reti attuali (4G) sono invece comprese entro i 5 GHz. Sono queste alte frequenze il motivo dell’aumento di velocità, ma al contempo rendono la propagazione del segnale più difficile, perché maggiormente sensibili ad ostacoli fisici. Questo comporterà anche un netto e drastico aumento di ripetitori piazzati ovunque ( pali della luce, lampioni, autostrade….)
Ci saranno problemi per la salute?
Attualmente ancora non ci sono studi a riguardo, però in Italia le frequenze dovrebbero essere relativamente basse da non creare problemi alla salute.
Ad oggi gli smartphone che supportano questa tecnologia sono ancora pochi (Galaxy S10, Xiaomi Mi MIX 3, OPPO Reno…)
ma ben presto tutti i maggiori produttori si adegueranno.
Resteremo in continuo aggiornamento e vi informeremo su tutte le novità a riguardo.
